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Mente

Tecniche per la Ristrutturazione del Subconscio

Nel nostro articolo Ristrutturare il subcoscio attraverso la ginnastica per la psiche abbiamo evidenziato la tendenza del nostro subconscio ad intervenire nel nostro vivere quotidiano attraverso una sorta di sabotaggio, agendo attraverso le paure ad evitare il dolore. Questo si traduce spesso nella difficoltà di apportare i dovuti cambiamenti, crescere, avere successo. E’ possibile intervenire in vari modi, tra cui la Quantum Gym. 

Metodi di Intervento sul Subconscio

Ci sono molti modi per intervenire sulla mente inconscia e non sono basati sulle teorie e sulle parole capaci di operare sul conscio, che ora sappiamo avere solo il 5% del dominio, ma sulla pratica e sullo stesso linguaggio del subconscio.
Le tecniche più efficaci sono:
– l’ipnosi;
– lo stato theta di coscienza, tipico dei bambini, fino all’età di 6 anni;
– l’uso di metafore;
– la kinesiologia applicata, la kinesiologia educativa, in parte utilizzata dalla tecnica Psich k,
La Dott.ssa Angela Flammini, che si occupa attivamente della ristrutturazione del subconscio nei propri studi, ha testato queste ed altre pratiche potenzianti, come la tecnica di induzione cerebrale tramite ritmi binaurali ed isocronici, le dinamiche mentali ed il silva mind control, il theta healing, pnl, eft, bioenergetica ed codici di guarigione del dott. Loyd per rendere più efficace e veloce possibile il processo.
La tecnica del Dott. Loyd è l’unica al mondo, scientificamente dimostrata con test medico standard gold (non passibile di effetto placebo), che misura l’HVR, ovvero la variabilità del cuore e riesce a mantenere basso, per 24 ore, il livello di stress, in soli 18 min al giorno. Quando il nostro subconscio ha paura, va automaticamente in emergenza e quindi sotto stress. Abbassare lo stress, significa mettere a disposizione energie per altre cose più vitali ed evitare che il subconscio entri in combattimento ulteriore.

I Risultati sulla Ristrutturazione del Subconscio

Con queste tecniche, il subconscio può essere ristrutturato in pochissimi minuti e comunque in pochissimi step, sebbene gli effetti più globali emergano solitamente in due tre mesi. Inoltre, la cosa interessante è che queste tecniche, una volta acquisite, restano uno strumento valido ed autonomo di chiunque, in qualsiasi momento, per ottenere ciò che vuole.
Il subconscio non parla, agisce. L’emisfero sinistro del linguaggio tace e quello destro sente ed agisce. Per rapportarsi al subconscio, bisogna dunque fermare la mente ed i pensieri.
Il subconscio non capisce le differenze tra ciò che è reale e ciò che è immaginario ed ama le metafore e l’immaginazione.
Il subconscio è mosso dalla paura, quindi dagli ormoni dello stress. Abbassando lo stress, il subconscio depone le armi, non deve più evitare la sofferenza e può cercare il piacere, la pace. L’apprendimento positivo dunque è migliorato quando si è rilassati.
L’apprendimento è migliorato:
* quando il cuore non è sulla difensiva ed invia al cervello vibrazioni assonanti a ciò che desidera, ovvero alle affermazioni potenzianti;
* quando prova sensazioni piacevoli ed è più facile accettare affermazioni positive
* quando sono coinvolti sentimenti ed emozioni;
* ai ritmi encefalici alpha e theta, tipici del rilassamento profondo, della meditazione e del sonno. Il ritmo theta è quello prevalente del bambini nei primi anni di vita e si tende a perdere, con l’età, ed è noto a tutti la quantità di cose che un bambino è in grado di apprendere.
* quando gli emisferi cerebrali sono sincronizzati;
* quando, grazie all’uso di ritmi isocronici, il cervello viene indotto a sintonizzarsi su frequenze cerebrali, che oltre ad essere in fase alpha o theta, sono anche in frequenze utili come: la sincronizzazione cerebrale, l’allineamento mente corpo, la produzione di beta-endorfine ed oppiacei (antistress, relax e sensazione di benessere), stato sciamanico di coscienza (chiarezza mentale ed intuito), frequenza di risonanza del cuore;
* quando si procede con ordine, scardinando prima gli ostacoli più grandi e poi quelli più piccoli;
* quando si installano prima le affermazioni che ci permettono di rilassarci e di abbandonare le difese, che ristrutturano gli inibitori emozionali e poi quelle delle virtù utili al miglioramento;
* con la ripetizione, il numero minimo è di almeno 20/30 volte;
* quando vengono utilizzate tecniche subliminali;
* quando vengono utilizzate tecniche ipnotiche;
* quando si sono abbattuti o abbassati tutti i nostri blocchi emotivi, posturali, respiratori ed energetici;
* quando il cervello è ossigenato;
* con la visualizzazione;
* quando ci si muove;
* quando si ride;

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