Il coaching spiegato alla zia: l’incipit di Paolo Svegli e Lapo Baglini è un dialogo farcito di zie e carrozze, sfumature e approfondimenti; in poche righe spiegano tutto del coaching e delle sue peculiarità. Tanto per cominciare.
Per poi dedicare l’intero agile volumetto al team coaching, specialità di cui abbiamo assoluta necessità di comprenderne i confini. Nel mondo della consulenza, gran parte degli interventi richiesti e proposti ruota intorno a gruppi di persone (team di progetto, squadre sportive, associazioni politiche, gruppi di volontariato e molto altro): dalla formazione alle riunioni, dal decidere al pianificare, all’andare d’accordo verso obiettivi comuni. Il coaching è proprio quella capacità relazionale che promette – e permette – risultati notevoli, più facile se indirizzata all’individuo, ai suoi comportamenti e alle reazioni che provoca. Applicarla al team è un filo più complicato, ma possibile e soddisfacente.
Ben venga, perciò, la letteratura che spiega e che, unità al proprio bagaglio esperienziale, potrà rendere il lavoro del professionista ancora più efficace ed apprezzato. Il testo di Paolo e Lapo (quasi un anagramma, i due nomi, che ci sia un suggerimento nascosto nel far giocare le persone con le parole, per meglio amalgamare il prossimo team?) è un condensato di consigli e proposte, di temi di discussione per orientare il gruppo, passo dopo passo, verso gli obiettivi condivisi che restano il sogno di ogni team leader.
Tra i commenti degli utilizzatori, mi ha fatto sorridere l’opinione di Massimiliano Taroni: “Il vantaggio principale del team coaching è che mette ogni persona dell’azienda in condizione di contribuire con il suo pezzettino”. Una sintesi davvero esplicativa, e molto vera.
Il linguaggio è semplice, ma non semplicistico; la lettura è agile e scorrevole; gli spunti sono lì, in bella mostra, pronti per essere applicati, condivisi, discussi con il prossimo team. Ne raccomando la lettura condivisa a formatori, coach, consulenti, professionisti di qualsiasi disciplina che coinvolga gruppi di persone con risultati da raggiungere.