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È interessante l’esperimento di Flavell, Miller e Miller (1993), in cui a bambini di 5 anni venivano mostrate delle figure familiari, tre delle quali venivano indicate dallo sperimentatore in ordine casuale. Ai partecipanti si diceva che avrebbero dovuto indicare le figure nello stesso ordine; l’intervallo era di 15 secondi, durante i quali si osservavano eventuali indizi di ripetizione. Quei...

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Le capacità mnestiche si ampliano moltissimo nel corso dell’età prescolare; inizialmente i bambini ricordano elementi concreti ed eventi emotivamente significativi della vita reale, ma se guardiamo alla rapida espansione del vocabolario dal secondo anno in poi, notiamo che essi possono ricordare anche materiale astratto: memoria, sviluppo linguistico e concettuale sono legati e inscindibili...

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Lo sviluppo della memoria non consiste tanto in un ampliamento dello spazio mestico, quanto nella crescita della capacità funzionale della memoria, nell’acquisizione e nel perfezionamento di strategie, nella crescita della conoscenza di base e della metamemoria. crescita della capacità funzionale della memoria: con lo sviluppo la velocità con cui le informazioni vengono elaborat...

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Si tratta di categorie, più o meno ampie, che comprendono elementi diversi fra loro, ma comuni per la caratteristica sostanziale che denota lo schema (lo schema “frutta” include elementi fra loro molto diversi come una mela e una banana). Quando riceviamo un’informazione, gli schemi guidano la nostra comprensione attraverso ciò che si dice aspettativa, ci aiutano ad archiviare le informazi...

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Fulcro di tale modello è il legame tra memoria e comprensione. Nel 1940 Katona compì degli esperimenti di risoluzione di semplici problemi, divise i soggetti partecipanti in due gruppi, uno al quale venne fornita la spiegazione di come risolvere il problema, l’altro a cui non fu data nessuna indicazione. Le prestazioni di coloro che avevano dovuto trovare la soluzione da soli furono molto mig...

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Sostiene che apprendimento e conoscenza siano frutto di legami associativi; fra i risultati più importanti ottenuti dalle ricerche di questa corrente troviamo: effetti di posizione seriale, per cui nel ricordare diversi elementi di una lista (composta di elementi che non hanno significato), gli elementi iniziali (effetto primacy) e finali (effetto recency) sono ricordati meglio di qu...

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Quando parliamo di memoria ci riferiamo ad un insieme di strategie usate per ricordare informazioni, un ruolo fondamentale è svolto da processi quali il pensiero, l’attenzione, la percezione. Una memoria efficiente deve poter selezionare le informazioni più importanti, archiviarle ed organizzarle in modo da renderle velocemente disponibili. La prima considerazione da fare, riguarda il fa...

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Il modellaggio: è una tecnica che funziona per approssimazioni successive, dove ogni risposta, che presenta più modalità, viene rinforzata solo quando appare in una determinata maniera, così si otterrà una discriminazione; tale meccanismo si ripete, variando di volta in volta la risposta da discriminare, fino ad arrivare a quella desiderata e molto lontana dalla prima. Per applicare qu...

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Come detto in precedenza, l’apprendimento è un processo continuo che si protrae per tutta la vita, tuttavia ciò che si impara non è acquisito per sempre, e comunque qualsiasi apprendimento può essere modificato, perso o generalizzato, attraverso i processi base di estinzione, discriminazione, imitazione, generalizzazione. Estinzione: La mancanza di alcune conseguenze può indeb...

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Secondo Bandura il modellamento è un paradigma di apprendimento indipendente consistente in una esperienza indiretta del comportamento fatta attraverso l’osservazione degli atti altrui e delle conseguenze prodotte. Tale apprendimento osservativo implica la presenza di un modello e di un osservatore e un processo di imitazione.

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