Il giovane oggetto di questa indagine psicologica relativa all’attuale livello di capacità cognitive da lui possedute – come risultato del trauma patito quando aveva 10 anni, nel 19.. e descritto nei certificati allegati -, si presenta al colloquio odierno accompagnato dal padre, in atteggiamento collaborativo sebbene manifesti qualche difficoltà nel descrivere le sue attuali problematiche. F partecipa emotivamente al racconto dell’incidente di 10 anni fa e riferisce- sempre con qualche incertezza-, le sofferenze derivate da quel trauma. In particolare, egli si sofferma sulle difficoltà scolastiche esperite, che lo avrebbero costretto a ripetere 2 anni al Liceo. Viene anche riportata la comparsa di instabilità emotiva, che ostacolerebbe l’adattamento all’ambiente. La documentazione esibita dal paziente è vasta e si articola in prove neurologiche e dettaglia gli interventi chirurgici subiti dal soggetto ( ved.allegati ). Bisogna , però, tenere anche in conto che il soggetto possedeva,prima dell’incidente, una cisti aracnoidea cerebrale, che sappiamo costituire un precedente malformativo influente sulle capacità cognitive.
L’umore appare consono ma si rilevano indicazioni di labilità e di tendenza all’impulsività. Per tali osservazioni comportamentali, ho applicato all’esaminato anche un test di personalità per meglio valutarne il quadro affettivo. Comunque, lo studio qui riportato verte principalmente sulla misurazione, attraverso gli opportuni reattivi psicologici, delle capacità cognitive quali memoria, attenzione e valutazione globale del livello del QI, con riferimento anche alla quantificazione stimata delle possibili capacità possedute prima del trauma patito.
RISULTATI OTTENUTI
Ho somministrato la Scala WAIS, la Scala Wechsler per la memoria – forma I-, il Test d’Intelligenza Breve e lo Zulliger test forma individuale per la valutazione proiettiva della personalità.
ANALISI DELLA WAIS
La scala Wechsler per adulti è senz’altro la forma più impiegata per la determinazione delle capacità di livello. La combinazione delle parti verbali e di performance consente di addivenire ad un risultato che ci informa del livello globale posseduto dal soggetto. F ha raggiunto un punteggio totale di 102, che lo colloca nell’intervallo definito ‘ medio ‘, ovverosia nella normalità statistica. Analizziamo tale risultato.
Alla parte ‘verbale’, l’esaminato ha fornito una prestazione sostanzialmente bilanciata nelle sottoscale di cui è composta, eccezion fatta per la ‘comprensione’ e la ‘memoria di cifre’. Questo indica che il soggetto fa fatica a trattenere ed a riprodurre mnesicamente il materiale che compone la sottoscala, rivelando deficit in tal senso, più aventi meglio descritti nella prova specifica ( Wechsler Memory Scale ). Non si sono osservate riduzioni di rilievo tra loro negli altri items.
Alla parte non verbale, F ha raggiunto il medesimo risultato, che anche quantitativamente è esattamente lo stesso per entrambe le scale : 102 punti. Qui, in particolare, il ragazzo è stato uniforme nelle capacità poste in essere. Da tutto l’insieme di questa prova, quindi, emergerebbe un livello intellettivo sostanzialmente consono.
ANALISI DEL TIB ( TEST D’INTELLIGENZA BREVE )
Questa prova fornisce la stima delle capacità di livello presenti antecedentemente la condizione morbosa in atto. I punteggi qui ottenuti dal soggetto appartengono allo stesso intervallo indicato dalla Wais per quanto concerne l’entità del risultato, dunque non rivelerebbero alterazioni passate, riguardo alla stima che di esse possiamo compiere con questo reattivo. Se osserviamo il foglio di spoglio noteremo come il punteggio relativo al Qi totale si discosti di qualche unità, ma senza oltrepassare la soglia statistica dell’intervallo superiore.
ANALISI DELLA SCALA WECHSLER PER LA MEMORIA
A livello delle capacità mnesiche rileviamo i danni maggiori. Questa Scala fornisce un punteggio direttamente comparabile con il punteggio del Qi della WAIS. Questo significa che si assumono i medesimi intervalli relativi al livello delle capacità generali misurate precedentemente. Il punteggio raggiunto da F a questo test è di 84 punti, che lo colloca nell’intervallo ‘ medio-inferiore ‘ in rapporto alle sue doti della memoria. Tale livello è basso ed è ancor più stridente in considerazione della sua attività scolastica e dunque di studio. Le capacità di ritenzione visiva appaiono consone, ma il resto delle attività che compongono questa facoltà sono di un livello inferiore a quanto ragionevolmente ci dobbiamo aspettare da uno studente di 20 anni. Tali conclusioni sono omogenee alle diagnosi in passato formulate sul paziente.
ANALISI DELLO Z TEST
Per adeguatamente valutare anche i risvolti comportamentali del soggetto, ho somministrato un test proiettivo di personalità, lo Z- test forma individuale.
Il reattivo evidenzia la struttura di una personalità emotivamente labile, a tratti più esplosivi, ma con assenza di possibili fenomeni di acting – out ( l’affettività manifesta è bilanciata,’ambieguale’, con 2 risposte di Movimento ). Le capacità applicative appaiono ridotte. L’adattamento appare ottenuto in parte, in virtù dei tratti sopra riferiti, che limitano qualitativamente le possibilità relazionali più stabili e consone. Insomma, il F emerge individuo sotteso da un ridotto equilibrio affettivo, più tipico delle sindromi qui prese in esame.
CONCLUSIONI
Giunti al termine di questo studio psicodiagnostico, possiamo concludere che ci troviamo di fronte ad un soggetto giovanile le cui capacità cognitive hanno subìto una riduzione quantitativa e qualitativa per quello che concerne la parte mnesica e,probabilmente, anche per qualche aspetto di livello generale. Tali riduzioni sono tuttavia da ricondurre anche alla malformazione descritta all’inizio e preesistente al trauma qui imputato. Dal punto di vista socio-relazionale abbiamo constatato come la personalità del paziente sia sottesa da tratti di instabilità emotiva,impulsività e tendenza alla suggestione. Tali aspetti- secondo la letteratura neuropsicologica-, sono da collegare anche a tutto il complesso degli elementi patologici qui preso in esame,compresa la presenza della cisti aracnoidea. Pertanto, si evidenzierebbe una serie di concause nel determinare l’attuale stato cognitivo-comportamentale del F.