La ricerca collega sempre di più l’attività fisica all’omeostasi e all’equilibrio psicofisico
Keywords: sport, attività fisicca, equilibrio psicofisico
L’attività fisica è una parte integrale per la salute dell’essere umano, essendo ciò il retaggio del nostro passato come cacciatori nomadi nelle ere primordiali(Trabucchi, 2012). Il regolare movimento fisico è legato a benefici fisici che portano ad un miglioramento della qualità della vita (Hyde, Maher, Elavsky, 2013) e ad un suo allungamento (Lee, Paffenbarger, Hennekens, 1997). Assieme agli effetti positivi fisici, l’attività fisica è uno strumento naturale fondamentale per l’equilibrio mentale.
Lo Sport e l’omeostasi emotiva
Il movimento del corpo, oltre che portare benefici strutturali, è uno dei gestori primordiali dell’equilibrio psicofisico umano, visto il suo ruolo fondamentale nella gestione del cortisolo e nell’equilibrio ormonale (Puterman et al., 2011).
Di fatto, l’effetto del movimento corporeo è legato alla diminuzione degli effetti negativi dello stress (Wood, 2018), alla diminuzione delle sensazioni negative (Shield, Matt, Coifman, 2016) e alla sviluppo di elementi salutari come il goal setting realistico (Munson, Consolvo, 2012).
La Gioia è Movimento
Il ruolo dell’attività sportiva nella gestione delle emozioni e nella produzione delle sensazioni positive è ulteriormente sottolineato dalla psicologa statunitense Kelly McGonigal.
La psicologa americana sottolinea come il movimento sia una base stessa dell’equilibrio omeostatico, tanto che le restrizioni delle varie attività sociali come lo sport, causa Covid-19, ha avuto degli effetti negativi riscontrabili empiricamente (2021).
Concludendo, per avere una qualità buona della vita, non bisogna rinunciare ad una attività fisica moderata e costante, visto che non è solo inevitabile, ma un fattore inevitabile fondamentale per un sano equilibrio mente – corpo ampiamente dimostrato (European Commission, 2020).
Bibliografia
– Trabucchi, P. Perseverare è Umano, Garzanti, 2015;
– Hyde, A. L., Maher, J. P., & Elavsky, S. (2013). Enhancing our understanding of physical activity and wellbeing with a lifespan perspective. International Journal of Wellbeing,;
– Lee, I. M., Paffenbarger, R. S., & Hennekens, C. H. (1997). Physical activity, physical fitness and longevity. Aging Clinical and Experimental Research, 9(1), 2-11.;
– Puterman, Eli, et al. “Physical activity moderates stressor-induced rumination on cortisol reactivity.” Psychosomatic medicine 73.7 (2011): 604.;
– Shields, M. C., Matt, L. M., & Coifman, K. G. (2016). Physical activity and negative emotion during peer-rejection: Evidence for emotion context sensitivity. Journal of health psychology, 21(12), 2851-2862.;
-Munson, S. A., & Consolvo, S. (2012, May). Exploring goal-setting, rewards, self-monitoring, and sharing to motivate physical activity. In 2012 6th international conference on pervasive computing technologies for healthcare (pervasivehealth) and workshops (pp. 25-32). IEEE.;
– McGonigal, K. (2019). The Joy of Movement: How exercise helps us find happiness, hope, connection, and courage. Penguin. ;
– Psicologia Contemporanea, Intervista a Kelly McGonigal. 2021;
– European Commission, How sport strengthens mental health. 2020.