Le cellule piramidali sono in grado di guidare l’attività di un gruppo di muscoli in modo tale che un arto si muova facilmente verso un bersaglio. Le registrazioni elettrofisiologiche della corteccia motrice in animali in attività comportamentale hanno rilevato che si verifica un forte innalzamento dell’attività elettrica neuronale, immediatamente prima e durante un movimento volontario, e che questa attività sembra codificare due aspetti essenziali del movimento: la forza e la direzione.
Lavori sperimentali condotti da Georgopoulos e colleghi hanno suggerito tre importanti conclusioni riguardo al modo in cui la M1 comanda i movimenti volontari:
1) gran parte della corteccia motrice è attiva per ogni movimento,
2) l’attività di ciascuna cellula rappresenta un “voto” singolo per una particolare direzione del movimento,
3) la direzione del movimento è determinata dalla media dei voti registrati da ciascuna cellula facente parte della popolazione.
Benchè questo schema di codifica di popolazione rimanga un’ipotesi per il funzionamento della M1, gli esperimenti riguardanti il collicolo superiore hanno mostrato in maniera definitiva che la codificazione tramite popolazione di neuroni viene usata per dirigere in maniera precisa i movimenti oculari.