Un primo argomento da trattare è senza dubbio quello dell’attesa e arrivo del bambino, in cui affrontare l’importanza di un atteggiamento di piena accettazione e le modalità di manifestarlo; la preparazione dell’ambiente fisico in cui accogliere il bambino, la scelta degli oggetti che possono offrire stimoli per lo sviluppo motorio e percettivo, la scelta dei primi giochi; altro tema importante è quello dell’ambiente sociale, che va dall’atteggiamento da assumere verso le richieste del bambino, agli scambi verbali che favoriscano lo sviluppo del linguaggio, alla partecipazione ai giochi simbolici. Tema rilevante è poi quello della nascita psicologica del bambino, della sua scoperta di avere un’individualità, una volontà distinte da quelle della madre, scoperta che pone le basi per lo sviluppo dell’idea di sé. Altro argomento è quello delle diversità che possono manifestarsi già durante i primi anni e che possono suscitare nei genitori orgoglio o forti preoccupazioni. Infine l’argomento nido dovrebbe essere discusso in quanto esistono preconcetti al riguardo di questa istituzione che vedono in prima riga l’idea che al nido debbano andare solo i figli di genitori lavoratori, che esso sia un luogo di custodia del bambino, che i bambini dovrebbero rimanere a casa per i primi tre anni almeno. L’asilo nido tuttavia, è un luogo educativo, che favorisce lo sviluppo del bambino sotto diversi punti di vista, è gestito da persone specializzate, ed è un luogo dove si possono sperimentare esperienza complementari a quelle tipiche della casa.