Llewellyn Sue (2009), ipotizza che in epoche remote, una casuale ed improvvisa mutazione congenita potesse aver prodotto un gene dal profilo di poco differente. Col passare del tempo, queste Menti/cervello provviste del nuovo gene andarono evolvendosi nella direzione che poneva la struttura della materia cerebrale, al margine tra Ordine e Chaos. La mutazione genetica avvenuta in pochi individui cominciò ad affermarsi, elevando la specie umana, sia verso una superiore creatività, sia indirizzandola verso una maggiore aggressività. In seguito, col dominio e la guida di alcuni di questi individui, l’organizzazione sociale umana cominciò ad esprimersi tramite l’arte, la musica e la religione.
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