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Tutte le nozioni, notizie e informazioni di base. Una eciclopedia della Psicologia e del mondo psicologico annesso.

Quando una sigaretta viene fumata, ad ogni "boccata" si ingenera una corrente primaria che interessa in prima battuta l´apparato respiratorio, la quale costituirà il fumo attivo, ed una corrente secondaria, dovuta alla combustione passiva della sigaretta, che insieme alla terziaria, cioè il fumo espirato dal fumatore, vanno a costituire il cosiddetto fumo passivo. L´...

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Il fumo aspirato attraverso la sigaretta corrisponde alla corrente primaria che costituirà il cosiddetto FUMO ATTIVO, mentre la combustione spontanea all´aria tra due boccate danno la corrente secondaria, responsabile invece del FUMO PASSIVO.

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Il fumo che si sprigiona dalla combustione delle sigarette, dei sigari e dal tabacco da pipa, contiene sostanze sia allo stato di gas che in forma di polveri. Fra le oltre 4.000 sostanze diverse presenti nel fumo di sigaretta (di cui circa la metà si formano durante il processo di combustione), quattro gruppi sono particolarmente dannosi per l´organismo: 1) NICOTINA 2) MON...

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Il fumo di tabacco è una miscela eterogenea di sostanze gassose e corpuscolare, che derivano dal processo di combustione delle foglie, confezionate prevalentemente sotto forma di sigarette e sigari. La forza con cui avviene l´aspirazione, variando la temperatura di combustione, modifica la composizione del fumo, per cui la stessa sigarette può dare origine a sostanze diverse a seconda del modo...

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All’inizio il fumo è il risultato di una scelta sostanzialmente libera e volontaria. In seguito, tuttavia, tende invece a trasformarsi in un bisogno compulsivo, al fine non tanto di riprodurne gli effetti iniziali, quanto piuttosto di evitare i disturbi causati dalla sua mancanza. Questo fenomeno, definito dipendenza, è comune a gran parte delle droghe e ne costituisce uno degli aspetti più t...

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Perché si comincia a fumare? Le motivazioni che spingono a fumare sono numerose e molto diverse fra loro. Per il giovane, la naturale curiosità che si prova per tutto ciò che è nuovo, oppure il valore simbolico di comportamenti che per il giovane rappresentano l’iniziazione al mondo degli adulti; un atto di ribellione verso la famiglia e la società oppure, viceversa, la ricerca di un sosteg...

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Il tabagismo, una «sindrome tossica conseguente all’uso eccessivo e protratto di tabacco», va propriamente considerato una tossicofilia, contraddistinta da un elevato grado di dipendenza. Le proprietà del tabacco sono in larga misura riconducibili alla nicotina, un alcaloide liquido, oleoso e volatile. Questa sostanza, contenuta nelle foglie in concentrazioni comprese tra lo 0,6 ed il...

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Un interessante studio sperimentale, condotto in ambito psicologico, che attesta il fatto che la nicotina origina una vera e propria dipendenza fisica, viene eseguito da Shacter e Singer nel 1977. Essi muovono dal presupposto teorico per cui il bisogno di fumare non sia solo il frutto di un apprendimento, cioè una risposta comportamentale appresa, bensì abbia un preciso fondamento in term...

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Il tabacco è un prodotto ottenuto essiccando, e sottoponendo a particolari lavorazion,i le foglie della pianta omonima (Nicotiana tabacum). -Per quanto riguarda la modalità di consumo, esso viene solitamente fumato, ma può anche essere fiutato o masticato. Il principio attivo del tabacco è la nicotina, sostanza principalmente responsabile delle complicanze cardiov...

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La scoperta del tabacco in Europa coincide con quella delle Americhe da cui questa pianta proviene, ed in cui, in epoca precolombiana, era già radicato nei costumi, nella cultura e nei riti religiosi di tutte le etnie indigene, dal nord al sud. Gli Aztechi lo fumavano normalmente in pipe decorate o in sigari, mentre i sacerdoti lo masticavano, fino ad entrare in trance. Gli antichi Peruviani ne...

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