Mente: tutto quello che attiene alla parte cognitiva, le abilità, le competenze.
Mente: tutto quello che attiene alla parte cognitiva, le abilità, le competenze.
La ricerca accademica che orbita attorno ad un’esecuzione concertistica è inevitabilmente fonte di potenziale interesse per chi fa del concertismo la propria carriera. Ciononostante, il linguaggio della psicologia di laboratorio e quello dei musicisti non presenta la stessa terminologia, così come diversi sono i luoghi ed i contesti in cui le conoscenze che giungono dagli psicologi e dai music...
La capacità di affrontare un palcoscenico è ampiamente riconosciuta come una delle difficoltà maggiori per lo sviluppo di una carriera concertistica. Dalla letteratura inerente alla psicologia del concertismo spesso si osserva come il campione di riferimento delle ricerche nel settore sia costituito da musicisti in erba o volenterosi studenti universitari a cui vengono impartite lezioni musical...
“Che rabbia: a casa mi veniva!”. Un’espressione come questa spesso accompagna il cammino musicale di molti apprendisti concertisti: la musica, come noto, è un’arte che poggia le sua fondamenta in prestazioni hic et nunc la cui qualità correla positivamente con le ore di studio passate sullo strumento ma senza che vi sia una vera corrispondenza biunivoca tra gli sforzi effettuati ed il...
Uno dei testi più famosi e più discussi della produzione Beckettiana è senz’altro “Waiting for Godot” , primo testo redatto per il teatro, che Beckett scrisse nel 1949, mentre stava ultimando la redazione dell’innominabile, ultimo romanzo della trilogia. Considerato che questo testo è forse il più analizzato e studiato dei testi Beckettiani, lo prenderemo in considerazion...
Volendo cercare una collocazione all’Antonio e Cleopatra nel panorama teatrale shakespeariano, il dramma può essere inserito fra le cosiddette opere storiche. In linea logica, è la prosecuzione del Giulio Cesare, dal momento che si apre nel periodo del triumvirato andando avanti nella storia e mostrando il passaggio di potere da tre uomini a uno. L’opera quindi mette in scena u...
Dal punto di vista cronologico l’Antonio e Cleopatra viene generalmente situata subito dopo il Macbeth; addirittura si ritiene che queste due opere siano state composte entro il medesimo anno. Nonostante tale vicinanza, l’Antonio e Cleopatra è considerata un’opera con caratteristiche diverse rispetto alle cosiddette grandi tragedie (Amleto, Otello, Re Lear e Macbeth...
L’Ouse scorreva vicino alla sua casa. Deve aver percorso in pochi minuti, l’ultima strada – nelle tasche tanti sassi pesanti. E poi, una volta sulla riva, ha continuato a camminare, finchè è scomparsa, sotto l’acqua, nel profondo. Era il 28 marzo del 1941: Virginia Woolf era finalmente riuscita a scappare dalle voci che la infestavano, dalla sua pena costante e da una v...
Abstract Il teatro è crescita, condivisione e paradosso. Per quanto sembri anarchico è strutturato su una gerarchia retta da regole assai rigide . La poca costanza non permette la messa in scena. Bisogna lavorare sulla responsabilità personale di ciascun appartenente al gruppo teatro. La scena è creativa e spontanea: la spontaneità è l’acquisizione di un gesto non natura...
Il suo nome dice poco, ai più – ma basta una sua illustrazione, ché i suoi disegni hanno influenzato l’arte tutta e hanno accompagnato grandi opere altrui (al punto che pochi si ricordano che fu anche scrittore). Un tocco moderno di china e inchiostro, spesso irriverente, sovente con tematiche erotiche e mitologiche – un rappresentante celebre e scomodo dell’Art Nouveau, con una vi...
Non fu mai indipendente – cercò di continuo un rifugio, un approdo, una rassicurazione. E per gran parte della sua vita, i giorni furono segnati da un carattere indeciso e afflitto dall’abuso di oppio. Il risultato fu una produzione letteraria minore di quel che il talento promettava – ma con un paio di perle che sono arrivate sino a noi, poetiche e visionarie come lui....