“Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace”
“La bellezza è negli occhi di chi guarda”
“Anche l’occhio vuole la sua parte”
Sono soltanto modi di dire o c’è del vero?
Le Neuroscienze incontrano l’Estetica per spiegarci qualcosa in più sulla percezione della bellezza, dando vita al campo di ricerca della Neuroestetica.
Con percezione della bellezza intendiamo i diversi aspetti dell’esperienza estetica, non solo limitati all’apparenza e alle opere d’arte.
Questo tipo di esperienza, infatti, può coinvolgere tutti i nostri sensi – vista, gusto, tatto, udito, olfatto – e persino il nostro modo di percepire e percepirci nell’ambiente, influenzando le nostre emozioni e azioni.
Dunque, l’obiettivo principale della Neuroestetica è l’indagine dei correlati neurali, cognitivi ed emotivi, alla base dell’esperienza estetica.
Da sempre obiettivo di artisti di ogni sorta, strumento di marketing e caratteristica della natura, il gusto estetico rappresenta un aspetto essenziale delle nostre vite.
Ma come questo influenza la nostra quotidianità?
E come può tornarci utile?
Risponderemo a queste domande nel nostro webinar gratuito.
Come partecipare?
Prenota il tuo posto tramite il sito di Glia, nella sezione eventi! Puoi accedere da questo link: https://www.glia.me/evento/bello-o-brutto-come-risponde-il-cervello
Mettiti comodo, non dovrai far altro che aspettare la nostra mail di conferma! Sarà nostra premura mandarti i dettagli sulle modalità di collegamento al Webinar, che si terrà sulla piattaforma di Microsoft Teams (puoi anche non avere l’app installata e scegliere di collegarti tramite web).
La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati.