Condizione frequentemente associata a disordini neurologici, in cui il paziente manifesta inconsapevolezza o negazione della malattia. Tipicamente presente, ad esempio, nella sclerosi multipla.
Condizione frequentemente associata a disordini neurologici, in cui il paziente manifesta inconsapevolezza o negazione della malattia. Tipicamente presente, ad esempio, nella sclerosi multipla.
Pieghe sottili, determinate da scissure microscopicamente invisibili su tutt la superficie encefalica. Nell’uomo sono particolarmente numerose e sviluppate, solitamente denominate in base alla posizione.
Per essere considerata neurotrasmettitore, una molecola deve rispettare i seguenti tre criteri: 1) deve essere sintetizzata e immagazzinata nel neurone presinaptico; 2) deve essere rilasciata dal terminale assonico presinaptico dopo la stimolazione; 3) deve produrre una risposta nel neurone postsinaptico che imiti la risposta prodotta dal rilascio del neurotrasmettitore dal neuron...
I ricercatori hanno utilizzato molte tecniche per scoprire se un neurone contiene e sintetizza dei trasmettitori. Le due tecniche principali usate oggi sono: • immunocitochimica • ibridazione in situ L’immunocitochimica è un metodo utilizzato per localizzare alcune molecole specifiche, comprese le proteine , in sezioni di tessuto nervoso. L’ibridazi...
La Microionoforesi è un metodo che permette al ricercatore di applicare alcuni farmaci o sostanze che potrebbero essere neurotrasmettitori in zone molto piccole della superficie neuronale. Le risposte provocate dal farmaco vengono comparate con quelle derivate dalla stimolazione sinaptica.
Ciascun neurotrasmettitore esercita i suoi effetti postsinaptici legandosi a recettori specifici. Come regola due neurotrasmettitori non si legano mai allo stesso recettore, tuttavia lo stesso neurotrasmettitore può legarsi a recettori diversi. Ciascun differente recettore al quale il neurotrasmettitore si lega viene chiamato sottotipo del recettore. Ad esempio, l’acetilcol...
I principali neurotrasmettitori sono o aminoacidi, o amine (derivate da aminoacidi), o peptidi (costituiti da aminoacidi). L’ACh è un’eccezione, essa, infatti, proviene dalla respirazione dei mitocondri e dalla colina, ed è molto importante per il metabolismo dei grassi nel corpo. Gli aminoacidi e i trasmettitori aminici sono generalmente immagazzinati e rila...
L’ACh è il neurotrasmettitore presente nella giunzione neuromuscolare e viene sintetizzato da tutti i motoneuroni del midollo spinale. La sintesi dell’ACh richiama un enzima specifico denominato colin-acetil-transferasi (ChAT). Esso viene prodotto nel soma della cellula nervosa e trasportato verso il terminale assonico. L’enzima ChAT sintetizza ACh nel citosol e nel terminale as...
I neurotrasmettitori aminici sono caratterizzati da una struttura chimica chiamata catecol, essi assumono collettivamente il nome di catecolamine. Questi neurotrasmettitori sono: dopamina (DA), noradrenalina (NA), adrenalina. L’attività delle catecolamine nello spazio intersinaptico termina con la ricaptazione selettiva dello stesso neurotrasmettitore nel terminale assonico.
I neuroni serotoninergici non sono molto numerosi, ma giocano un ruolo importante nel cervello regolando il tono dell’umore, il comportamento emozionale e il sonno.
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