Una relazione (continua nel tempo) non può essere osservata, ma può essere dedotta dalle interazioni (fenomeni temporanei), ovvero dal comportamento degli individui che partecipano insieme ad una attività. L’interazione suppone coordinazione, abilità che nelle primi fasi di vita non appartiene al bambino ma dipende interamente dall’adulto. Lo sviluppo psicologico, sotteso anche alla capacità relazionale, non avviene come espansione graduale, ma passa attraverso transizioni a nuovi livelli di funzionamento qualitativamente diversi da quelli che li hanno preceduti. Il livello di interazione tipico di ogni fase, è determinato dallo sviluppo del bambino, ma le fasi di interazione genitore-bambino possono essere considerate le seguenti:
1) regolazione biologica mesi 0
2) scambi faccia a faccia mesi 2
3) condivisione argomenti mesi 5
4) reciprocità mesi 8
5) rappresentazione simbolica mesi 18