Abstract
L’articolo riprende le valutazioni più recenti di tipo neurobiologico e neuropsicologico sugli attacchi di panico. Si sofferma su come la moderna ricerca neuroscentifica possa confrontarsi con l’elaborazione psicodinamica. Quest’ultima sottolinea come alla base del DAP si possa ipotizzare la presenza di una grave angoscia di separazione connessa profondamente con il persistere nella mente del paziente di un’area fusionale primitiva, che trae origine da un disturbo dei processi originari di differenziazione Sé/oggetto. Questo disturbo trova la sua base biologica nel funzionamento del sistema limbico, molto contiguo all’espressione delle alterazioni affettive.
KeyWords: Attacchi di panico – Ansia – Attaccamento – Depressione – Area fusionale – Separazione