Adeguandola alla questione del bullismo nelle scuole italiane, il presente volume riprende la teoria della psichiatria sociale elaborata da Patrick B. De Maré, che spiega i comportamenti patologici del gruppo mediano (15-25 persone) in ambito lavorativo.
La teoria del gruppo mediano è applicata da Marcello Darbo alla “classe scolastica” per analizzare la patologia del bullismo, evidenziando come ogni “gruppo-classe” tenda a produrre una o più vittime, se non viene orientato pro-socialmente. Questa scoperta è più che confermata dai numeri relativi al bullismo in Italia. Sotto forma di “unità didattica”, il testo propone poi un caso di studio che − attraverso il percorso di formazione seguito da 18 docenti − dimostra come il problema del bullismo nelle scuole possa essere combattuto con successo e vinto.
Per il taglio scientifico, unito al ricorso ad un linguaggio accessibile, il saggio si rivolge ad un pubblico ampio di educatori ed insegnanti, quale strumento d’intervento validato.
Dalla prefazione di Alberto Tarozzi
Il bullismo è un fenomeno identificato in quanto tale dallo psi- cologo svedese Dan Olweus nel 1973. Nonostante questo sia un dato di fatto scientificamente inoppugnabile mi era spesso capitato, per vis polemica, di ironizzare sulle richieste di finanzia- mento per iniziative finalizzate a contrastare il fenomeno del bullismo, bollandole come un percorso alla moda di accesso ai fondi, che utilizzava la visibilità che i media hanno dato recen- temente al fenomeno, per tenere in vita associazioni che altrimenti non troverebbero il santo cui votarsi per sostenere le proprie spese.
Marcello Darbo
Il Bullismo nella Scuola italiana
Prevenzione, Contrasto e prima Teoria Organica sul Fenomeno
L’Harmattan Italia – Métissage
ISBN 978-88-7892-211-2