Al cinema abbiamo già visto professori, scrittori, manager in crisi di ruolo paralizzanti, di quelle che si attraversano fino in fondo e dalle quali si esce nuovi o rinnovati. Con Nanni Moretti anche un papa, e prima ancora un re, l’inglese Giorgio VI, raccontato da Tom Hooper. Sembrerebbe paradossale vedere il principe di York, circondato dai riti di corte, incespicare sulle parole come un com...