La comunicazione polisensoriale attorno al prodotto può innanzitutto avvalersi di linguaggi di tipo sinestesico. Com’è noto, la sinestesia è una figura retorica basata sulla messa in relazione di due o più sistemi sensoriali, per esempio l’espressione “vino vellutato” assegna una qualità tattile ad un oggetto percepibile, invece, attraverso il gusto. Per quanto riguarda l’utilizzo d...