fobia semplice nei confronti dei luoghi elevati. Il soggetto acrofobico sperimenta un’ansia intensa e una serie di sintomi neurovegetativi (vertigini, nausea, respirazione compromessa, sudore, tachicardia)
fobia semplice nei confronti dei luoghi elevati. Il soggetto acrofobico sperimenta un’ansia intensa e una serie di sintomi neurovegetativi (vertigini, nausea, respirazione compromessa, sudore, tachicardia)
espressione dei propri vissuti emotivi conflittuali attraverso l’azione piuttosto che con il linguaggio. Il soggetto si comporta in modo poco riflessivo, senza considerare le possibili conseguenze negative delle sue azioni. In psicoanalisi l’a. è considerato come un tentativo di scarica della tensione emotiva, ottenuta mediante una reazione alla situazione attuale, come se fosse questa la cau...
fenomeno in cui si assiste alla genesi di crisi convulsive, indotte da consecutive stimolazioni subliminali elettriche o chimiche, innocue se prese singolarmente.
tecnica di raccolta di dati qualitativi, affine all’ intervista, basata sullo scambio di idee all’interno di un gruppo. Gli attori del f.g. sono i partecipanti alla discussione e colui che la conduce (il mediatore). L’incontro, le linee guida del dialogo e gli obiettivi da raggiungere sono precedentemente stabiliti. Il focus del confronto prende vita a partire da uno stimolo (oggetto, evento...
speciale relazione emotiva che si stabilisce tra clinico e paziente. Entrambi gli attori devono avere un proprio ruolo e proprie capacità di cui disporre ai fini del raggiungimento degli obiettivi terapeutici prefissati: è importante che il paziente non si affidi passivamente e acriticamente al clinico.
variazioni comportamentali in un soggetto determinate dalla consapevolezza di essere osservati in quanto oggetto di studio.
capacità di comprendere l’interiore senso ed origine del proprio modo di sentire e di essere. Nella pratica psicoterapeutica questa autoconsapevolezza viene solitamente raggiunta attraverso un processo graduale di eliminazione delle resistenze, sgretolate attraverso l’intervento di uno specialista.
mimica espressiva estremamente enfatizzata; sintomo spesso riscontrabile nella fase maniacale.